Con una progressione nell’utilizzo di CMS come WordPress; Joomla, Drupal etc. sono aumentati anche i cosiddetti attacchi Spam con milioni di link che invadono forum, blog o siti web. Questo problema sempre più pressante è di comune dominio e attanaglia delle grosse percentuali di siti anche in Italia compromettendo la sicurezza del sito web e il posizionamento organico.
Vediamo insieme un semplice processo per trovare ogni spam links presente sul sito web grazie a Screaming Frog.
Scoprire Spam Links con Screaming Frog
- Configura le impostazioni del crawler: la prima operazione è quella di configurare il Seo Spider per la ricerca dei Spam Links abilitando la scansione solamente dei seguenti elementi:
- Check external links.
- Check links Outside of Start Folder.
- Crawl Canonical.
- Extract Hreflang.

- Disabilita > Follow External “Nofollow”
- Configura un filtro di “Esclusione” (Config > Exclude): in questa lista possiamo inserire tutta una serie di siti web per i quali è normale avere dei link in uscita. Ad esempio possiamo inserire Twitter, Wikipedia, Facebook o altri siti legittimati da noi ad avere un collegamento. Attraverso questo filtro saremo in grado di alleggerire la scansione e non dovere controllare una lista infinita di External Links.
- Avvia la scansione.
Caso Pratico: Civiche Raccolte Storiche
Per provare questo semplice tutorial abbiamo scritto su Google la query “Comune Italiano sex, viagra” e abbiamo trovato tra i risultati il sito web istituzionale: civicheraccoltestoriche.mi.it.
Considerandolo come potenziale “caso studio” lo abbiamo crawlerato impostando il Seo Spider come indicato precedentemente nell’articolo e i risultati sono stati i seguenti:

Come puoi vedere il record 2 e 5 rimandano a siti per adulti.
A questo punto selezionando questi collegamenti spam e controllando gli Inlinks, nella finestra inferiore del Seo Spider, abbiamo isolato le fonti del collegamento.

Ci siamo poi spostati verso destra della tab “Inlinks” del Seo Spider per verificare la posizione del link nell’Html.

Con questi pochi passaggi è stato davvero semplice scoprire alcuni link spam nel sito analizzato. Ovviamente in siti con migliaia di pagine potrebbero esserci dozzine di migliaia di URL malevoli o spammosi ma capendo la “Link Position” ed esportando gli “Inlinks” avremo sempre tutto sotto controllo.
Questo processo permette di controllare la presenza di questi indesiderati ospiti ma, al contempo, non è la soluzione per debellarli. Sarà quindi necessario mettere una patch al CMS o dei firewall idonei alla causa.
Un’ultima tips per un sito sempre sicuro e senza link spam è quello di fare un crawl del sito pulito e senza collegamenti indesiderati, impostare un crawl periodico automatizzato e confrontare settimanalmente o ogni quindici giorni il crawl “illibato” con quello live attraverso la funzione “Compare”.
Di seguito alcuni articoli per approfondire: