CUSTOM SEARCH

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Il Seo Spider ti permette di verificare la presenza di qualsiasi elemento contenuto nel codice sorgente delle pagine di un sito web attraverso la funzionalità “Custom Search”. Per default il sistema ricerca l’HTML raw mentre passando alla modalità di scansione “Javascript Rendered” ti permette di estrapolare anche il dato renderizzato. Il tool consente di configurare fino a 100 ricerche personalizzate che ti restituiscono URL che contengono o non contengono l’input ricercato.

Per utilizzare la funzionalità “Custom Search” è sufficiente cliccare sul tasto “Add” della schermata, nominare il filtro, scegliere l’opzione “Contains” (contiene) o “Does Not Contains” (non contiene), scegliere la tipologia di ricerca tra testo o RegEX, inserire l’input da ricercare e definire dove effettuare la ricerca (html, testo della pagina, un particolare elemento, XPath etc.).

Nell’esempio seguente abbiamo ipotizzato una ricerca personalizzata con due obiettivi:

  1. l’identificazione dei prodotti non disponibili di un ecommerce ricercando la dicitura “Out of Stock” presente nelle pagine di dettaglio (Contains).
  2. la definizione delle pagine in cui manca lo script di Google Tag Manager (Does Not Contains

Per collezionare i risultati è sufficiente dare “ok” ed eseguire il crawl. 

Una volta processata la scansione i dati saranno popolati in tempo reale e divisi in colonne nella tab “Custom Search”.

Volendo puoi isolare una o l’altra “Custom Search” utilizzando il filtro a discesa che trovi a sinistra della finestra superiore.

Per comodità gli stessi risultati li puoi anche consultare dal pannello della sidebar laterale sotto la voce “Custom Search”.

Per completare l’analisi puoi esportare i risultati cliccando direttamente sul tasto “Export” della scheda o usare la funzione “Bulk Export” per ottenere tutti gli Inlinks della tua ricerca personalizzata.

Ora che hai compreso la versatilità della “Custom Search” ti propongo alcune best practice molto utili nei Seo Audit quotidiani.

Un primo utilizzo molto interessante in modalità “Text Only” è quello di scovare eventuali errori di misspelling, acronimi etc. considerando l’aspetto “case sensitive” delle parole (le RegEX sono già di default “case sensitive”) abilitando la relativa opzione.

Un’altra applicazione della “Custom Search” in modalità RegEX è la ricerca di specifiche query (a corrispondenza esatta). Questa ricerca ti permette di scoprire eventuali problemi di cannibalizzazione con parole chiavi strategiche presenti in diverse landing page che potrebbero penalizzare il Search Intent su Google.

RegEX: \bquery\b 

La ricerca precedente può essere anche ampliata a più parole utilizzando la stessa “Custom Search” e dividendo le singole RegEX con la “|” (Simbolo Pipe). Questa ricerca di permette di valutare la densità delle query nel testo e di evitare eventuali penalizzazioni di overstuffing.

RegEX: \bquery1\b|\bquery2\b|\bquery3\b

Nell’esempio seguente sono state ricercate le query: “search engine optimization”, “natural” e “free”.

Il risultato della scansione presenta per la prima pagina 5 istanze (3 volte “search engine optimization”, 1 volta a testa “natural” e “free”).

Le opzioni della funzione “Custom Search”

Quando utilizzi la funzione “Custom Search” hai a disposizione 7 opzioni che ti permettono di limitare l’area di ricerca:

  • HTML: comprende l’intero codice HTML.
  • Page Text: considera solamente il testo della pagina web ma vengono esclusi tutti gli elementi HTML.
  • Page Text No Anchors: comprende il testo delle pagine web, escludendo qualsiasi HTML o qualsiasi testo contenuto all’interno dei tag HTML di ancoraggio (noto anche come A Elements). Questo può essere utile quando si cercano parole che sono anche incluse nel testo dei link all’interno dei menu.
  • HTML Head: la ricerca sarà isolata all’html dell’header.
  • HTML Body: la ricerca esamina gli elementi di testo e html del tag html Body.
  • XPath: ti permette di specificare un XPath per definire la posizione nell’HTML dove deve essere eseguita la ricerca. Per esempio, se vuoi limitare l’indagine solamente al testo contenuto nei titoli h3, puoi fornire //h3.
  • Content Area: la ricerca è effettuata di default all’interno dell’elemento html Body.

ESEMPIO

Ad esempio potremmo ricercare se il nome Screaming Frog è stato sempre scritto correttamente o presenta dei “Misspelling” negli articoli del blog. Nello specifico abbiamo interrogato il Seo Spider per verificare se il nome aziendale del Seo Tool sia scritto in modo corretto o presenti la lettera minuscola ad inizio della seconda parola: “Screaming frog”.

Nota Bene: La schermata di impostazione delle ricerche personalizzate presenta un campo di input “singular-line” ma, cliccando sulle due freccette del campo, hai la possibilità di espanderlo per inserire anche più righe di codice o intere frasi.