SEO SPIDER: TAB CANONICAL

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L’elemento rel=”canonical” aiuta a specificare un’unica versione preferita di una pagina quando è disponibile tramite più URL. È un suggerimento ai Motori di Ricerca per evitare contenuti duplicati, consolidando l’indicizzazione e le proprietà dei link in un unico URL da utilizzare nel ranking.

L’elemento di collegamento canonico dovrebbe essere collocato nella testa del documento e assomiglia a questo in HTML:

<link rel=”canonical” href=”https://www.example.com/” >

Puoi anche usare le intestazioni HTTP rel=”canonical”, che hanno questo codice:

Link: <http://www.example.com>; rel=”canonical” 

La Tab “canonicals” mostra gli elementi canonici dei link e i canonici HTTP scoperti durante una scansione fornendo in colonne i seguenti dati:

  • Address: l’URL scansionato.
  • Occurences: Il numero di link canonici trovati (sia tramite l’elemento link che HTTP).
  • Indexability: mostra se l’URL è indicizzabile o non indicizzabile.
  • Indexability Status: la ragione perché un URL non è indicizzabile. Per esempio, se è canonizzato ad un altro URL.
  • Canonical Link Element 1/2 etc: tutte le istanze relative ai link canonici.
  • HTTP Canonical 1/2 etc: tutte le istanze canoniche emesse tramite HTTP.
  • Meta Robots 1/2 etc: informazioni sul Meta robots trovato sull’URL.
  • X-Robots-Tag 1/2 etc – Dati X-Robots-tag: il Seo Spider trova tutte le istanze se ce ne sono più di una.
  • rel=”next” e rel=”prev”: il Seo tool raccoglie questi elementi di collegamento HTML progettati per indicare la relazione tra gli URL in una serie paginata.

Questa tab include i seguenti filtri:

  • Contains Canonical: identifica se nelle pagine sono presenti degli URL canonici (sia tramite elemento di collegamento, intestazione HTTP o entrambi). Il risultato potrebbe corrispondere ad un URL canonico auto referenziato dove l’URL della pagina è lo stesso dell’URL canonico (Self Referencing), o potrebbe essere “canonicalizzato”, dove l’URL canonico è diverso dall’URL della pagina.
  • Self Referencing: l’URL ha un canonico che è lo stesso URL della pagina scansionata (quindi, è auto referenziato). Idealmente solo le versioni canoniche degli URL dovrebbero essere collegate internamente, e ogni URL dovrebbe prevedere un canonico auto referenziato per aiutare ad evitare qualsiasi potenziale problema di contenuto duplicato che possa verificarsi.
  • Canonicalised: la pagina contiene un URL canonico diverso da se stesso. L’URL è “canonicalizzato”verso un’altra pagina HTML. Questo significa che i Motori di Ricerca vengono istruiti a non indicizzare la pagina, e il Ranking dovrebbero essere assegnato all’URL canonico di destinazione.
    In un mondo perfetto, un sito web non avrebbe bisogno di canonicalizzare alcun URL in quanto solo le versioni canoniche dovrebbero essere collegate, ma spesso sono richieste a causa di varie circostanze al di fuori del controllo, e per prevenire contenuti duplicati.
  • Missing: non esistono dei link “canonical” né come elemento di collegamento, né tramite intestazione HTTP. In questo caso, Google identifica quello che pensa sia la migliore versione o URL comportando imprevedibilità del ranking.
  • Multiple: siamo in presenza di più canonici impostati per uno stesso URL (sia elementi di link multipli, intestazione HTTP, o entrambi combinati). Questo può portare all’imprevedibilità, poiché ci dovrebbe essere solo un singolo URL canonico impostato da una singola implementazione (elemento di collegamento o intestazione HTTP) per ogni pagina.
  • Non-Indexable Canonical: l’URL canonico è una pagina non indicizzabile, cioè non risponde con status code 200. Questo filtro include i canonici bloccati da robots.txt, nessuna risposta, redirect (3XX), errore del client (4XX), errore del server (5XX) o ‘noindex’.